La proposta formativa 2022 del TAM - Spazio Multimediale sul Tardo Antico e il Medioevo Novarese di Cureggio (NO) riparte sabato 26 febbraio con una giornata destinata agli operatori culturali e ai volontari del TAM, agli accompagnatori turistici, a insegnanti e studenti e a tutti coloro che sono interessati a vivere e far vivere la bellezza e la cultura del territorio novarese.
Il programma della mattina prevede la presentazione del TAM e dei suoi contenuti (Oratorio di S. Rocco). Nel pomeriggio, presso la Biblioteca del TAM, sarà possibile sperimentare le attività laboratoriali per le scuole e seguire un percorso turistico ideato per Cureggio (partenza davanti al TAM).
INGRESSO: gratuito previa prenotazione telefonica al 339 29 73 296 entro il 24 febbraio 2022.
Necessario Green Pass rafforzato
Referente per l’ufficio dell’evento: dott.ssa Francesca Garanzini
COORGANIZZATORI: TAM - Spazio Multimediale sul Tardo Antico e il Medioevo Novarese di Cureggio
Cureggio (NO), via Novara 1, Oratorio di San Rocco
+39 0321/1800438
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
ORE 14.30
ACCOGLIENZA e INIZIO DEI LAVORI
Introduzione a cura dei funzionari della Soprintendenza
14.45-15.30
Cantiere diagnostico, restauro e consolidamento architettonico e strutturale della Rocca Borromea ad Arona (NO)
architetto Salvatore Simonetti, ingegnere Christian Amigoni
15.30-16.15
Tecniche innovative per il restauro e il consolidamento di Villa Simonetta a Verbania Intra
architetto Paola Bassani, professore Lorenzo Jurina, ingegnere Edoardo Oliviero Radaelli
16.15-16.30 PAUSA
16.30-17.15
Lavori di messa in sicurezza e restauro dei rivestimenti marmorei e lapidei della Basilica Superiore del Santuario di Oropa a Biella
architetto Emanuela Baietto
17.15-18.00
I RELATORI RISPONDONO alla CHAT
Moderatori funzionari della Soprintendenza
Dibattito e proposte per eventuale nuovo incontro nella prossima edizione
CHIUSURA DEI LAVORI E SALUTI
PER COLLEGARSI AL WEBINAR CLICCARE IL SEGUENTE LINK:
ISTRUZIONI PER IL COLLEGAMENTO AL WEBINAR CON TEAMS
Esistono tre opzioni:
Una volta effettuata la propria scelta:
Digita il tuo nome
Scegli le impostazioni audio e video
Seleziona Partecipa ora
Il LINK per il collegamento da remoto:
https://join.skype.com/Icr56NAsvpef
Non è necessario avere il programma installato né un relativo account
COME PROCEDO SE NON SONO UN UTENTE SKYPE:
Copio il link nel browser google chrome e lancio la pagina;
clicco il tasto blu “partecipa come ospite”;
compilo il campo nome utilizzando anche un acronimo;
clicco il tasto blu “avvia riunione”.
si prega di seguire il webinair a microfoni spenti e di attivarli solo per intervenire.
Rimanendo a disposizione per ogni informazione si ritenga necessaria, si ringrazia sentitamente per la disponibilità dimostrata e la collaborazione
LA CAPPELLA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE E DELLA NATIVITA’ DI MARIA
Sabato 23 ottobre – ore 15
Sala Convegni del Santuario di Oropa
Sabato 23 ottobre alle ore 15 saranno presentati i lavori di restauro della Cappella dell’Immacolata Concezione e della copertura della Cappella della Natività di Maria del Sacro Monte di Oropa, Patrimonio UNESCO. Le dodici cappelle del Sacro Monte dedicate alla storia della vita della Vergine sono state edificate tra il 1620 e il 1720 per iniziativa delle comunità biellesi e sono parte integrante del percorso di avvicinamento spirituale al cuore del Santuario.
«Dopo la solenne Incoronazione della Madonna di Oropa celebrata il 29 agosto, questo è il primo momento ufficiale che, in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, organizziamo – spiega l’Amministratore del Santuario Dott. Giancarlo Macchetto - e sono veramente lieto che l’occasione sia rappresentata dalla presentazione dei lavori di restauro di due cappelle del Sacro Monte. L’importanza del Sacro Monte per il nostro territorio deve essere sottolineata ogni volta ricordando che le singole Cappelle sono state costruite ciascuna a cura di una comunità, dai nostri antenati che salendo in Santuario volevano arricchirne il percorso devozionale ed offrire il loro carico di amore. Dobbiamo “fare cultura” rinnovando questa memoria in seno alle comunità del nostro territorio, invitando i parroci e i sindaci a prevedere la visita al Sacro Monte come parte integrante del pellegrinaggio.»
La cappella dell’Immacolata Concezione
Il restauro della Cappella dell’Immacolata Concezione, la prima del ciclo della vita di Maria, ha permesso il recupero di 32 statue a dimensioni naturali e delle decorazioni parietali compromesse dall’umidità.
A renderlo sostenibile è stata la Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino con Fondazione Cariplo, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Banca Simetica di Biella; a condurlo è stata l’equipe del restauratore Claudio Valazza sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli in collaborazione con l’Ente di Gestione dei Sacri Monti.
Nella prima metà dei Seicento, il progetto per la costruzione della Cappella dell’Immacolata fu affidato dai rioni di Biella Rossigliasco, Vernato, Piazzo e cantone Ghiara all’architetto Francesco Conti, a cui sono attribuite la maggior parte delle cappelle del Sacro Monte.
La scena raffigura al centro un grosso drago che si contorce tra le statue di Sant’Anna e di San Gioacchino che alzano lo sguardo verso le figure di Maria bambina e della Santissima Trinità. Nelle nicchie vicino all’ingresso si trovano due Sibille, il profeta Isaia, Re Davide e Re Salomone.
Le statue in terracotta, opera dei valsesiani Giovanni e Melchiorre d’Enrico e Giacomo Ferro, si trovavano in pessimo stato di conservazione per via dell’umidità di risalita e delle infiltrazioni di acqua piovana. Inoltre, le ridipinture eseguite nel 1968 con colori sgargianti e inverosimili, avevano contribuito al degrado pittorico della cappella, togliendo alle statue l’espressività originaria. Grazie a un accurato lavoro di ripulitura, è stato possibile recuperare la cromia Seicentesca delle statue, che sono tornate al loro splendore originario.
La cappella della Natività di Maria
Oltre ai restauri dei dipinti e delle statue della cappella dell’Immacolata, verranno presentati anche i restauri delle coperture della cappella della Natività di Maria, curati dall’Arch. Alberto Pomaro sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli. La cappella è la seconda del ciclo della vita della Madonna ed è stata commissionata dalle comunità del mandamento di Bioglio nella metà dei Seicento.
Il ripristino del tetto in piode, avvenuto rispettando le caratteristiche originarie delle coperture in pietra tipiche della tradizione biellese, è di fondamentale importanza per proteggere i dipinti interni e i gruppi statuari dalle infiltrazioni d’acqua.
Il lavoro è stato effettuato grazie al contributo della Società Ecoenergy attraverso l’accantonamento dei proventi derivanti dalla gestione della centrale idroelettrica.
PROGRAMMA
SALUTI DI BENVENUTO
Don Stefano Vaudano e Dott. Giancarlo Macchetto - Amministratori Delegati del Santuario di Oropa
Dott. Antonio Maurizio De Paoli - Presidente Ente di Gestione dei Sacri Monti
INTERVENTI
Arch. Marina Brustio - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli
Arch. Alberto Pomaro - Progettista e direttore lavori per il restauro della copertura della cappella della Natività di Maria
Al termine della presentazione seguirà la visita con il restauratore Claudio Valazza
N.B. L’ingresso alla Sala Convegni è vincolato alla presentazione del green pass
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli aprirà al pubblico nella giornata del 28 agosto 2021, con visite guidate gratuite, le Case Walser ubicate nell’antica frazione di Oubre Rong. Di proprietà del Ministero dal 1992 ed in consegna alla Soprintendenza, queste case sono considerate il più antico insediamento del genere esistente ad Alagna. La “Prima casa” reca incisa sulla sovrapporta la data 1594, la “Seconda” e la “Terza casa” sono considerate di poco successive. L’apertura straordinaria di questi edificio offrirà la possibilità di descrivere ai visitatori le peculiari caratteristiche costruttive di questi beni, la loro storia e i restauri eseguiti.
Gli interventi di restauro del complesso di Oubre Rong, avviati nel 1998 dal Ministero per i Beni e delle Attività Culturali e completati nel 2012, hanno permesso la messa in sicurezza, il recupero e la conservazione di quattro edifici della frazione. Nel 2014 il restauro delle case di Oubre Rong, progettato e diretto dalla Soprintendenza, è stato proclamato vincitore del Premio per il Patrimonio Culturale di Europa Nostra.
Ingresso: gratuito
Dettagli Visite guidate gratuite: dalle ore 10.00 alle ore 18.00
CONTATTI REFERENTI UFFICIO
Referente per l’ufficio dell’evento: arch. Annalisa Ferrante
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Info e prenotazioni: sig.ra Nicoletta Cilli Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel: 0321/1800423 )
LINK UTILI: http://www.comune.alagnavalsesia.vc.it
COORGANIZZATO: In collaborazione con il Comune di Alagna Valsesia (VC)
DOVE SIAMO
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli sarà presente nella giornata di domenica 22 agosto 2021, in occasione dell’inaugurazione dei restauri delle cappelle romaniche del Complesso religioso del Monte San Salvatore ubicate nel comune di Massino Visconti (NO), per illustrare, attraverso visite guidate, gli esiti dei lavori di restauro fino ad ora eseguiti per i quali ha condotto l’Alta Sorveglianza, in collaborazione con la Diocesi di Novara - Parrocchia della Beata Vergine della Purificazione.
Il complesso benedettino, inizialmente dipendente dall'abbazia di San Gallo, risale presumibilmente all'XI secolo: inizialmente costituito dalla chiesa di San Salvatore e dalla cappella di San Quirico, fu ampliato tra il XIII e il XIV secolo con la costruzione della cappella di Santa Margherita. Nella metà del XV secolo San Salvatore passò all'ordine degli agostiniani, i quali vantavano forti legami con i Visconti di Milano.
Per le sue origini e le peculiarità storico-artistiche e architettoniche, il Complesso del Monte San Salvatore rappresenta un’eccezionale testimonianza del patrimonio culturale religioso piemontese, oltre che un elemento di elevata valenza paesaggistica per il territorio del Lago Maggiore.
Gli interventi di restauro hanno interessato le cappelle inferiori dedicate a Santa Margherita e a San Quirico, la Scala Santa e la cappella superiore dedicata alla Maddalena, mentre la Chiesa di San Salvatore e le cappelle esterne sono già state oggetto di interventi precedenti. Oltre alla riqualificazione e al risanamento dei manufatti architettonici, nei locali interni sono stati rinvenuti affreschi risalenti al Quattrocento raffiguranti fra l'altro l'immagine di Santa Margherita d'Antiochia.
Dettagli Visite guidate gratuite: dalle ore 9.30 alle ore 13.30 (ultimo ingresso ore 12:30)
CONTATTI REFERENTI UFFICIO
Referente per l’ufficio dell’evento: arch. Sara Lyla Mantica - dott.ssa Benedetta Brison
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Info e prenotazioni: sig.ra Nicoletta Cilli Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel: 0321/1800423 )
COORGANIZZATO: In collaborazione con la Diocesi di Novara – Parrocchia della Beata Vergine della Purificazione di Massino Visconti (NO)
DOVE SIAMO
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli aprirà al pubblico nella giornata del 4 luglio 2021, con visite guidate gratuite, le Case Walser ubicate nell’antica frazione di Oubre Rong. Di proprietà del Ministero dal 1992 ed in consegna alla Soprintendenza, queste case sono considerate il più antico insediamento del genere esistente ad Alagna. La “Prima casa” reca incisa sulla sovrapporta la data 1594, la “Seconda” e la “Terza casa” sono considerate di poco successive. L’apertura straordinaria di questi edificio offrirà la possibilità di descrivere ai visitatori le peculiari caratteristiche costruttive di questi beni, la loro storia e i restauri eseguiti.
Gli interventi di restauro del complesso di Oubre Rong, avviati nel 1998 dal Ministero per i Beni e delle Attività Culturali e completati nel 2012, hanno permesso la messa in sicurezza, il recupero e la conservazione di quattro edifici della frazione. Nel 2014 il restauro delle case di Oubre Rong, progettato e diretto dalla Soprintendenza, è stato proclamato vincitore del Premio per il Patrimonio Culturale di Europa Nostra.
Ingresso: gratuito
Dettagli Visite guidate gratuite: dalle ore 10.00 alle ore 18.00
CONTATTI REFERENTI UFFICIO
Referente per l’ufficio dell’evento: arch. Annalisa Ferrante
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Info e prenotazioni: sig.ra Nicoletta Cilli Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel: 0321/1800423 )
LINK UTILI: http://www.comune.alagnavalsesia.vc.it
COORGANIZZATO: In collaborazione con il Comune di Alagna Valsesia (VC)
DOVE SIAMO
Presentazione in anteprima on line dei nuovi inserimenti nel percorso museale e dei nuovi pannelli dedicati alla carta dei ritrovamenti del territorio e di Arona